L’impianto geotermico serve il Palazzo Cigola Martinoni, sede attuale del Comune di Cigole, della Fondazione Pianura Bresciana e del Museo Rais.
Il recente progetto di restauro, è stato redatto, per quanto possibile, secondo i canoni del risparmio energetico essendo un edificio storico sotto il vincolo dei beni architettonici.
Dal punto di vista energetico il progetto architettonico prevede inoltre il rifacimento dei solai con inserimento di sistemi di riscaldamento/raffrescamento a pannelli radianti posti sotto il pavimento.
Lo storico pavimento in cotto è stato totalmente tolto e conservato per essere poi riposato una volta rinforzato il solaio.
Scelte tecniche progettuali
La presenza di un pozzo nel cortile del Palazzo con una falda stabile a 40 m di profondità e la presenza di acqua costante alla stessa profondità secondo le esperienze dei geologi nel territorio del Comune di Cigole, ha portato la scelta progettuale verso l’impiego di uno scambio acqua-acqua con acqua di falda e reimmisione nella stessa. Secondo le indicazioni della provincia di Brescia, il diametro del pozzo di reimmissione in falda sarà il doppio di quello di emungimento per favorire il riassorbimento dell’acqua da parte della falda. La soluzione finale, concretamente realizzata, ha poi previsto un’alternativa progettuale di grande lungimiranza che ha evitato la realizzazione del pozzo di reimmissione, come meglio spiegato in seguito.
Nell’adiacente Parco Comunale è stato inoltre installato un impianto fotovoltaico della potenza di 7 Kwp che è in grado di dare un contributo al fabbisogno elettrico delle pompe. E’ stato per ora impossibile provvedere all’installazione di una potenza maggiore a causa dei vincoli posti dalla sovrintendenza dei beni culturali, ma è in esame l’installazione di ulteriori pannelli fotovoltaici in altra sede dislocata.